Benvenuti nella rubrica dedicata agli autori self
Opera: Anabasi Project: Il lato oscuro del metaverso
Autore: Andrea Zanotti
Genere: distopico
Target: Young/adult
Anno: Independently Published (23 September 2022)
Sinossi
Anabasi
Project è un potente gioco, una realtà virtuale che va oltre i confini
dell’umano, regalando il Paradiso ai vincitori e condannando i perdenti all’Inferno.
Chi è coinvolto in questa sfida metterà in palio la sua stessa anima e andrà
incontro a una spietata realtà.
Biografia autore
Andrea Zanotti è nato a Bolzano l’11
Maggio del 1977.
Nel 1997 ha conseguito il diploma
di maturità presso il Liceo Scientifico E. Torricelli di Bolzano.
Nel gennaio del 2002 ha completato
gli studi presso la Libera Università degli Studi di Trento conseguendo la
laurea in economia e commercio, indirizzo aziendale.
Nell’aprile del 2002 ha iniziato a
collaborare presso uno studio di Dottori Commercialisti in Bolzano.
Dal settembre del 2005 lavora all’ufficio
Studi, ricerche e tariffe, presso un’azienda operante nel mercato dell’energia
elettrica.
Appassionato lettore, amante di
wargames, giochi di società e di universi fantasy. Inizia a scrivere avventure
per sessioni di giochi di ruolo e per gestire un gioco play-by-mail ambientato
nell’universo fantasy delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R.R.
Martin.
Nel 2012 fonda il sito
www.scrittorindipendenti.com al fine di promuovere gli autori indie meritevoli
e desiderosi di percorrere la via dell’autopubblicazione in modo professionale.
Nel febbraio del 2012 pubblica “Forze
Ancestrali”, primo volume di una trilogia fantasy “Mondo Uno”.
Nel giugno del 2012 pubblica “Mondi
in divenire”, raccolta di racconti che spaziano dal weird fantasy al western
alternativo.
Nel dicembre 2012 pubblica “La
Regina Nulla”, secondo volume della trilogia fantasy “Mondo Uno”.
Nel luglio del 2013 pubblica “I
Pretoriani Bianchi”, volume conclusivo del “Mondo Uno”.
Nel dicembre del 2014 pubblica “Il
Nuovo Quarto”, primo volume del “Mondo Due”.
Nel luglio del 2014 pubblica “Qilana
la Pura”, secondo volume del “Mondo Due”.
Nel gennaio del 2015 pubblica “Lo
Sterminatore di Mondi”, volume conclusivo del “Mondo Due”.
Nel luglio del 2015 pubblica “La
Battaglia di Aquirama”, romanzo autoconclusivo, prequel al “Mondo Due”.
Nell’agosto del 2016 pubblica “Il
Mesmerista”, romanzo urban fantasy.
Nel frattempo i seguenti suoi
racconti vengono pubblicati a seguito di altrettanti concorsi:
“Il Traghettatore dei Mondi”,
racconto weird fantasy, vince il concorso Weird World bandito dal sito Writer’s
Dream;
“L’Appeso”, racconto weird
western, si qualifica per la pubblicazione al concorso “Plesio e Pinna” indetto
dalla Plesio Editore;
“Rebel Yell”, racconto weird
western, si classifica per la pubblicazione al concorso Storie Fantastiche dell’associazione
culturale “The game’s rebels”.
“Fuoco!”, racconto weird western,
viene pubblicato dalla rivista on-line Storie Bizzarre.
“Il Nuovo Dio e l’Abisso”, viene
pubblicato dalla Editrice GDS nell’antologia Dreamscapes 2.
Recensione
By
Grazia
Anabasi Project è l’ultima creatura di Andrea
Zanotti, un distopico che affronta il tema del Metaverso attingendo spunti
dalla Cabala e dal Cristianesimo. Un esperimento con il quale ha voluto tornare
alle origini della sua passione per la scrittura, realizzandolo in autonomia,
gestendo il processo creativo interamente. Alla fine si ritiene soddisfatto.
Cos’è il Metaverso?
Spiegazione
dovuta ai lettori del bravissimo autore:
Il metàverso
non è altro che un concetto di spazio online, 3D e virtuale che collega
tra loro gli utenti, in tutti gli aspetti della loro vita. Questo concetto
porterebbe al collegamento di più piattaforme tra loro, proprio come al giorno
d’oggi Internet, tramite un unico browser, permette l’accesso a diversi siti
web.
Il concetto è stato sviluppato nel
romanzo fantascientifico Snow Crash di Neal Stephenson nel 1992. Tuttavia,
sebbene in passato l’idea di un metaverso fosse solo finzione, ora sembra che
potrebbe diventare realtà in futuro.
A grandissime linee, il romanzo Snow crash racconta la storia di Hiro, un
corriere/haker squattrinato che consegna pizze per conto della mafia e che nel
tempo libero cerca di alzare qualche soldo extra vendendo informazioni private
a una società nata dalla fusione della CIA e la Library of Congress. E queste
informazioni le recupera nel Metaverso, una sorta di realtà virtuale alla
Second Life.
Il metaverso sfrutterà la realtà
aumentata, dove ogni utente sarà in grado di controllare un personaggio o un
avatar.
Il metaverso non
esiste ancora del tutto, ma alcune piattaforme contengono alcuni elementi che
si avvicinano molto a questo concetto. I videogiochi offrono attualmente l’esperienza
di metaverso più vicina a questa idea.
Ora veniamo a noi.
“Una proposta al giorno per edificare il Regno dei
Cieli e una per guadagnarti l’accesso.” Così cantilenano incessantemente le
pubblicità chimeriche per promuovere Anabasi Project, la più popolosa realtà
virtuale online.
Possibile che miliardi di giocatori abbiano risposto
all’anacronistico lancio pubblicitario del proprietario della Fanasol Corporation?
Oppure è l’effetto dei Doppi Dollari, offerti in premio a smuoverli? Un gioco
che permette la scalata sino alle porte del Paradiso, capace anche di
spalancare quelle dell’Inferno. Un viatico verso un transumanesimo che può
essere liberatorio, oppure una condanna per l’umanità?
A cimentarsi nell’impresa di sollevare i veli sull’inconoscibile,
un bibliotecario, una madre che ha visioni celestiali, un’adepta del portatore
di Luce e un ex alcolizzato.
Fra scenari distopici ed echi di leggende esoteriche
vecchie di millenni, ciò che verrà a galla sarà una spaventosa verità.
La
vasca di deprivazione sensoriale è uno strumento perfetto per godere appieno
delle potenzialità di Anabasi Project, che non è altro che un importante gioco,
di una realtà virtuale che supera i confini dell’umano, regalando il paradiso
ai vincitori e l’inferno ai perdenti. Chi sarà coinvolto in questa sfida
metterà in gioco la sua stessa anima e andrà incontro a una spietata realtà.
Il
libro inizia con riferimento a Jacques Ellul, Anarchia e Cristianesimo e
prosegue
con il
primo capitolo, con il quale l’autore ci introduce in media res in quelle che
sono le tematiche della storia.
Le
parole danzano soffermandosi su simboli e oggetti come pergamene illuminate
dalla luce soffusa delle candele. Un personaggio misterioso e quanto mai
ascetico: Niccolò, che contempla la Sephirah Kether dall’aspetto di una
corona reale, quella della Creazione, sede dell’Arcangelo Metatron e motore
della vera Magia.
Comprensione,
Saggezza, Forza, Misericordia, Bellezza, Gloria, Vittoria, Fondamento, Regno. Queste
sono le tematiche all’interno di tale romanzo distopico senza veli e
affascinante, dove le parole scorrono sotto gli occhi del lettore con il potere
di incantare trascendendo dalla realtà dalla vita di noi mortali.
Irresistibile
il riferimento al diagramma dell’Albero della Vita che racchiude in esso
l’intero creato e che emana un fascino trascinante. Ci sono demoni che
attaccano il Necromanteion e chi cerca di difenderlo.
La
riforma è importante per poter consumare e riformare, questo è il destino che
aspetta a un eretico come il nostro personaggio. Anche se deve fare attenzione
di non farsi scoprire e costretto a tenere per sé i suoi pensieri sacrileghi. Perché
lui sa che il male esiste in ogni dove. E le domande gli arrovellano il
cervello e lo inducono a meditare a lungo. Niccolò riesce a comprenderlo con
chiarezza, nonostante non è la prima volta. Tuttavia, a un certo punto il
percorso intrapreso nelle sue ricerche prende una svolta decisiva. Se ne rende
conto quando l’Albero della Vita cabalistico che ha di fronte a sé lo scopre
sotto una luce diversa. Già. Sono le Leggi dell’Universo in esso contenute che
ora gli appaiono più oscure del solito, come se tutto ciò che aveva esplorato
fino a ora, si sono modificati lasciandolo senza nemmeno un punto di
riferimento su cui appigliarsi. I pensieri di Niccolò si perdono nella
brillantezza della Sephirah, il cui colore rosso carminio lo
destabilizza, ma è a questo punto, che nella sua mente si fa strada un ricordo:
alla Sepharah è legato il Dio della Guerra: Marte.
Considerazioni
personali
Che
dire, la scrittura narrativa di Andrea Zanotti per me non è una novità, ma devo
ammettere che con questo romanzo distopico si è davvero superato.
La
parte più consistente e incisiva la troviamo nei dialoghi ottimamente
impostanti all’interno del testo.
Le
descrizioni degli ambienti non scendono mai nel banale e nemmeno sono da
considerare ponderose o scontate. Molto aiuta alla lettura i periodi non
elaborati ma di una semplicità che accarezzano le menti di chi legge.
Il
lessico, sebbene in questo testo distopico sia richiesto quello ricercato, a
quanto pare, l’autore è riuscito a esprimersi in modo chiaro ed esaustivo.
Superba
la caratterizzazione psicofisica dei vari personaggi, che aiutano il lettore a
comprenderne gli stati d’animo e le azioni che a mano a mano compiono o sono
costretti a compiere.
Inoltre,
penso che sia importante capire attraverso le metafore introdotte nel testo, se
l’autore voglia mandarci un messaggio o più di uno. Quale? Beh, dovreste
leggere il libro per scoprirlo.
Ovviamente, nel
domandarvelo dovreste anche rispondere a queste domande introdotte in un testo
che ha una consequenzialità logica e mai lasciata al caso.
Dunque, posso
affermare, che non solo un aspetto dell’opera mi ha colpito, ma l’insieme delle
tematiche trattate con delicatezza e senso critico che non guasta mai.
La storia in sé non
è solo metaverso, ma lascia all’interno dell’animo del lettore emozioni che portano
dentro sino alla parola “fine”. Emozioni che ti portano a riflettere, su cosa
veramente ci riserverà il futuro (a parte la fredda comunicazione sui social)
Così, la prima domanda che mi è venuta in mente leggendo il romanzo è stata
questa: Saremmo ancora in grado di sviluppare la giusta empatia che ci servirà
a comunicare con gli altri?
Davvero un’opera in
cui l’autore riesce a introdurre quel realismo dei cinque sensi sviluppati
all’ennesima potenza, e con i quali riesce a proiettarci all’interno di
dimensioni spazio/temporali unici, ma non molto distanti dalla realtà.
Il libro, scritto in terza persona, lascia fluire i pensieri dei
protagonisti come se fossero all’interno
di una pellicola a volte in bianco e in nero altre volte in un’esplosione
poliedrica di colori affascinanti e abbaglianti, in cui si viene a creare una
certa empatia tra lettore e
narratore, grazie appunto alla descrizione perfettamente sequenziate
dall’autore.
Non mancano, poi, le scene cruente nelle quali si mescolano quelle
dell’amicizia, sensazioni
emozionali del rapporto umano e dell’amore. La suspence si evince dallo
scorrere della narrazione,
dalle immagini ben delineate e
paesaggistiche dei luoghi dove la storia è ambientata.
Lo consiglio a tutti gli amanti del
genere e non.
Complimenti davvero all’autore.
Voto: 5 stelle
BUONA LETTURA
E. G. Cormaci
Romana di adozione, vive a Manziana, un grazioso angolo immerso nel verde. Si interessa da sempre di letteratura. Diplomata con specializzazione in scrittura creativa, scrive sceneggiature per il cinema e la TV, tra cui quella per la fiction Io non dimentico. (Canale 5 – anno; 2007) Lavora come consulente editoriale, editor, blogger, correttore di bozze, Ghostwriter e giornalista freelance; scrive articoli su fatti di cronaca. Per il Ciliegio, dirige come blogger la rubrica mensile: “Uscite Succose” da lei ideata, dove vengono recensiti libri, video/intro dei nuovi libri editati dalla casa editrice. Il suo corso di scrittura creativa livello avanzato è stato pubblicato sulla piattaforma di Life Learning
Sulla rubrica “Piacevoli letture”, sempre da lei ideata per la casa editrice Triskell - e Per la rubrica “Straordinarie letture” da lei ideata e diretta per la NUA edizioni. Potete trovare le segnalazioni e le sue recensioni sul blog: “L’angolo della fantasia – letture infinite.
Recensisce libri su Respiro di Libri Blog, e per Infiniti mondi – scrittori indipendenti di Andrea Zanotti.
Autrice eclettica e creativa con svariate passioni, continua a coltivare quella per la narrativa.
Recapiti:
Potete trovare le segnalazioni, recensioni di autrici self e no sul suo Blog:
L’angolo della fantasia – letture infinite
https://alit-grazia.blogspot.com/...
Per la rubrica “Uscite succose” del Ciliegio edizioni, potete consultare il Link: https://piccoletto11lukeletturesuccose.blogspot.com/...
Per la Triskell: https://alitgrazia.blogspot.com/2022/04/triskell-edizioni-blog-langolo-della.html
Rubrica – “Straordinarie Letture” Nua edizioni
http://booknelmondostraordinarieletture.blogspot.com
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